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L’esercizio Terapeutico

Immagina se esistesse un farmaco che:

– Migliori il dolore acuto e/o cronico e riduca il rischio di sviluppare disabilità cronica da dolore
– Diminuisca il numero di visite mediche e di immagini diagnostiche nell’arco di tutta la vita
– Non abbia effetti collaterali, controindicazioni né la minima tossicità
– Riduca il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari, metaboliche, cerebrali, o altre sindromi come la sarcopenia, l’osteoporosi, la depressione e altro
– Incrementi le capacità fisiche (forza, potenza e resistenza) e ti faccia sentire pieno di salute e di energie
– Incrementi anche la salute mentale, riducendo il rischio di sviluppare patologie neurodegenerative
– Guarisca più problematiche di salute e patologie contemporaneamente
– Determini benefici addizionali sull’umore e sulle funzioni cognitive
– Sia completamente gratuito per tutti
– Riduca il rischio di mortalità precoce

Se questo farmaco esistesse sarebbe senz’altro il più prescritto e il più consumato al mondo. Per fortuna esiste e si chiama attività fisica regolare.

Recenti prove sperimentali hanno dimostrato che tali benefici possono essere ottenuti anche attraverso programmi di esercizi di breve durata e di alta intensità (HIIT). Questo permette di eseguire attività fisica regolare anche laddove vi sia poco tempo a disposizione.
Reference: Gibala MJ, Little JP, Macdonald MJ, Hawley JA. Physiological adaptations to low-volume, high-intensity interval training in health and disease. J Physiol. 2012 Mar 1

L’esercizio terapeutico rappresenta un tipo di attività fisica con effetto antidolorifico che ha l’obiettivo di recuperare lo svolgimento di attività importanti e di valore per la persona, sospese o svolte con difficoltà a causa di dolore.

C’è accordo in letteratura medica nell’affermare che l’effetto dell’esercizio terapeutico sia superiore rispetto ai farmaci e alla sola chirurgia sulla capacità funzionale dell’articolazione infortunata e della persona con dolore.
Tant’è che le linee guida internazionali raccomandano l’esercizio terapeutico come primo intervento e/o come intervento da combinare ad altri (chirurgia, sia prima che dopo) per raggiungere gli obiettivi desiderati.

La figura del Fisioterapista Specializzato, attraverso la visita iniziale e le proprie specifiche competenze, è la figura sanitaria di riferimento. Possiede l’abilità di strutturare e personalizzare l’esercizio terapeutico sulla base delle caratteristiche della persona e delle sue esigenze specifiche.

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